La fortezza Ungheria chiude le porte agli stranieri

La fortezza Ungheria chiude le porte agli stranieri
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Di Paolo Alberto Valenti
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Dal primo settembre l'Ungheria chiude i battenti nella speranza di ridurre il contagio. Con pochissime eccezioni gli stranieri non entrano più. L'irritazione di Bruxelles

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La decisione dell'Ungheria di reintrodurre il divieto d'ingresso agli stranieri dal 1 ° settembre irrita profondamente Bruxelles. 

La Commissione europea ha ribadito la necessità di una armonizzazione nelle restrizioni relative a COVID-19 già in vigore da luglio. "Lo abbiamo chiaramente sottolineato, c'è la necessità di sostituire le restrizioni generali alla libera circolazione con misure più mirate che sono limitate nel tempo o per porzioni geografiche, il che significa, ad esempio, che si applicano restrizioni solo ai visitatori provenienti da aree specifiche":  spiega la portavoce della commissione Vivian Loonela.

Le direttive della Commissione

Il 13 maggio la Commissione europea ha presentato le raccomandazioni per accompagnare gli Stati membri nella revoca graduale delle restrizioni di viaggio con l'introduzione di tutti i mezzi di sicurezza e le misure precauzionali del caso. 

Il 15 giugno la Commissione ha varato Re-open EU, una piattaforma web contenente informazioni essenziali che rilanciano in sicurezza la libera circolazione e il turismo in tutta Europa. 

Concepita per aiutare le persone a pianificare in tutta tranquillità viaggi e vacanze durante e dopo l'estate, la piattaforma fornisce informazioni in tempo reale su frontiere, mezzi di trasporto disponibili, restrizioni di viaggio, misure di sanità pubblica e di sicurezza, come ad esempio il distanziamento fisico o l'uso delle mascherine, nonché altre informazioni pratiche per i viaggiatori. La piattaforma, disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell'UE, è facilmente accessibile su desktop e dispositivi mobili seguendo il link Re-open EU e inserendolo tra i favoriti: Re-open EU – nuova piattaforma web per i viaggiatori e i turisti

Re-open EU è capitale per chiunque viaggi nell'UE, poiché concentra in un unico luogo le informazioni aggiornate fornite dalla Commissione e dagli Stati membri. È possibile consultare le informazioni relative a ciascuno Stato membro dell'UE mediante una mappa interattiva che illustra gli aggiornamenti sulle misure nazionali applicabili e offre consigli pratici ai visitatori del paese interessato.

La fortezza Ungheria in defezione dalle scelte comunitarie

Il governo di Budapest ha difeso la sua posizione dicendo che l'Ungheria era una zona verde mentre il resto dell'Europa era rossa. Fra le voci che hanno fustigato le disposizioni del premier Orban l'europarlamentare  Sophie in't Veld.  "Non so quale sia la giustificazione di questa chiusura del confine ed è in netto contrasto con il fatto che il signor Orban stesso ha incontrato il primo ministro sloveno e non adottavano il distanziamento si sono strettla mano e non indossavano la mascherina - ha detto Sophie in't Veld - Forse la chiusura delle frontiere è solo un'altra provocazione dell'UE. Forse Orban dovrebbe considerare se vuole essere un membro dell'UE. Se sei fai parte della squadra, giochi secondo le regole ". 

Saranno pochissimi gli stranieri ammessi in Ungheria

Reintroducendo le misure di protezione delle frontiere, in vigore durante la prima ondata della pandemia,  a partire dal 1 ° settembre ai cittadini stranieri sarà vietato l'ingresso in Ungheria, con poche eccezioni.

Al forum di Bled

"Se abbiamo imparato qualcosa dalla crisi del coronavirus è sicuramente l'importanza della solidarietà e della cooperazione europee": ha intanto detto il premier Giuseppe Conte, intervenendo  in video-conferenza alla quindicesima edizione del Forum strategico di Bled, in Slovenia. Conte partecipa al panel centrale del Forum sull'Europa dopo Brexit e covid-19, insieme ai colleghi di Slovenia, Croazia, Ungheria, Polonia, Serbia, Repubblica ceca. L'incontro di Bled vede anche la partecipazione tra gli altri della responsabile del Fondo monetario internazionale (Fmi), Kristalina Georgieva.    

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