"Smettila di applaudire, comincia a pagare": è lo striscione più simbolico della protesta degli operatori sanitari inglesi. Intanto, Saint-Tropez mette la mascherina e in Andalusia arriva la "pattuglia-Covid".
Francia: sempre più mascherine all'aperto
Saint-Tropez si mette la mascherina.
La celebre località della Costa Azzurra si aggiunge alla lista delle città francesi - ora anche Marsiglia in alcune zone e presto Parigi - dove l'uso delle mascherine diventa obbligatorio anche all'aperto.
Tre le aree di Saint-Tropez dove saranno necessarie le protezioni: il porto, la città vecchia e il mercato.
Il vice sindaco di Saint-Tropez, Georges Giraud, spiega:
"Se i turisti in questo week end non hanno con loro la mascherina la riceveranno dalla polizia, ma da lunedi scattano le multe per chi non ha la mascherina...".
135 euro, per la cronaca.
Le autorità sanitarie francesi hanno segnalato 9.330 nuovi casi questa settimana; il virus si sta diffondendo sempre più ''soprattutto tra i giovani adulti'', spiegano.
Spagna: ecco la "pattuglia Covid"
Nuove restrizioni in Spagna, soprattutto nelle zone turistiche, come dimostra l'esempio di Fuengirola, in Andalusia, dove speciali "pattuglie Covid" della Policia Local si occupano di garantire l'applicazione delle misure sanitarie divenute obbligatorie.
L'unità è composta da 24 agenti, 12 dei quali lavorano 24 otre al giorno per garantire il rispetto dei protocolli nella zona dei locali notturni più frequentati.
Fuengirola ha poco più di 10,3 chilometri quadrati di superficie comunale e il censimento del 2019 comprende 80.309 abitanti, ma è una meta turistica molto popolare.
Nel 2019, l'occupazione media degli alberghi nei mesi di luglio e agosto ha superato l'80%.
I viaggiatori che hanno pernottato nelle camere d'albergo della città durante l'alta stagione del 2019, da giugno a ottobre, sono stati più di 93.000, secondo i dati ufficiali dell'Istituto Nazionale di Statistica.
Le autorità sanitarie avvertono che buona parte delle infezioni si verificano nei locali notturni e nelle discoteche, e le comunità autonome in Spagna hanno iniziato a mettere restrizioni al settore per evitare una diffusione incontrollata del virus e garantire un turismo "sicuro".
La Spagna ha segnalato 1.895 nuovi casi di Coronavirus venerdì, più di 200 del giorno precedente.
Proprio a causa della ricomparsa del virus, con molti casi di contagi, la Spagna sta vivendo un estate molto difficile dal punto di vista turistico.
Regno Unito: la protesta degli operatori sanitari
A Londra e in altre città del Regno Unito, sabato i lavoratori del Servizio Sanitario Nazionale britannico hanno manifestato chiedendo stipendi piu alti.
Dopo gli attestati di stima per il lavoro svolto durante l'emergenza, ora vogliono fatti concreti.
Marciando verso Downing Street e esibendo cartelli con il premier Boris Johnson e il Cancelliere dello Schiacchiere, che si occupa delle finanze, Rishi Sunak, la scritta non lascia dubbi:; "Smettila di applaudire, inizia a pagare".
Lo stesso Johnson ha contratto il Covid-19 e dal 5 aprile ha trascorso tre notti in terapia intensiva al St.Thomas' Hospital di Londra.
Appena dimesso, ha ringraziato il personale per avergli salvato la vita.
Infermieri, assistenti sanitari e giovani medici "in formazione" sono indignati perché sono stati esclusi dai piani per l'aumento salariale superiore all'inflazione a quasi un milione di lavoratori del settore pubblico, solo perché hanno un tipo contratto diverso rispetto a quello ministeriale.