Covid-19: profonda recessione economica per il Vecchio continente

Covid-19: profonda recessione economica per il Vecchio continente
Diritti d'autore AP Photo/Thanassis Stavrakis
Di euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Covid-19: profonda recessione economica per il Vecchio continente. Ogni giorno, ogni settimana in più di lockdown pesano come macigni sulla tenuta economica dei singoli Paesi

PUBBLICITÀ

La pandemia  sta spingendo l'economia dell'eurozona in una profonda recessione la cui entità continua a crescere in tutta Europa. Per ogni giorno, per ogni settimana in più di confinamento questi numeri sono destinati a crescere, ha commentato Gérald Darmanin, ministro francese della Pubblica azione e dei Conti del governo.

 Il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire ha annunciato calo un calo dell'8% del Pil per il 2020, mentre deficit e debito pubblico dovrebbero cresceranno più del previsto , il primo dovrebbe attestarsi intorno al 9% e al 115% il secondo.

Secondo le nuove stime di Goldman Sachs, il prodotto interno dell'eurozona farà registrare un calo del 4% per il primo trimestre e dell'11,4% per il secondo mentre la proiezione per l'intero anno riflette ora un calo  del 9%. A livello di singoli paesi, l'Italia è quella che secondo Goldman Sachs pagherà lo scotto maggiore con un calo del pil compreso fra l'11% e l'11,5% mentre la Spagna dovrebbe riuscire a contenere la flessione a una sola cifra sebbene molto vicina al 10%.  La Germania farà registrare un calo pari a quello dell'eurozona, ovvero del 9%. 

Anche il Regno Unito potrebbe subire un calo storico del 13% del prodotto interno lordo nel 2020, stando a uno scenario basato sul lockdown del paese per tre mesi pubblicato dall'istituto Obr, responsabile delle previsioni economiche e di bilancio per il governo. L'istituto avverte anche che il tasso di disoccupazione dovrebbe salire al 7,3% nel 2020, con uno shock particolarmente forte nel secondo trimestre.

Le stime si basano sull'ipotesi di confinamento di tre mesi, seguito da un altro periodo di tre mesi durante il quale le restrizioni sarebbero gradualmente revocate. 

Brusco rallentamento dell'economia anche per i Paesi a oggi meno colpiti da Covid-19 come il Portogallo, dove si stima un calo del Pil del 6,5% per il 2020.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Anno nero per la Germania: le previsioni riducono la crescita economica del 2024 allo 0,1%

I cambiamenti climatici potrebbero far impennare i prezzi dei beni alimentari

Dove costano di più le case in Europa e quanto sono disposti a spendere gli acquirenti?