Coronavirus, boom certificati malattia
(ANSA) – CAGLIARI, 10 MAR – Boom di richieste di certificati
di malattia ai medici di famiglia da parte dei lavoratori. Ma
l’isolamento, se non è imposto, non fa scattare l’astensione
giustificata dal proprio posto di lavoro da parte del medico.
“Occorre precisare che esistono due fattispecie distinte – spiega all’ANSA il dottor Edoardo De Pau, presidente provinciale
del Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani (Snami) – una è la quarantena data dalla sanità pubblica, l’altra è
un’auto quarantena, che nel caso della Sardegna è stata definita
secondo l’ordinanza numero 4 del governatore. Nella prima è già
sufficiente il decreto di quarantena, di conseguenza il
certificato Inps è relativo per i datori di lavoro; nel caso di
auto isolamento il datore di lavoro deve favorire l’utilizzo dei
congedi o delle ferie per il lavoratore e non è dovuto da parte
del medico di famiglia alcun certificato di malattia”.