Romania, Paese laddove l'autostrada è un'utopia

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Di euronews
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Il Paese vanta il non invidiabile primato delle infrastrutture più povere all'interno dell'Unione europea

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La Romania è il Paese con le infrastrutture più povere all'interno dell'Unione europea: le Province storiche Muntenia (Romania meridionale), Moldavia (Romania orientale) e Ardeal (Romania centro-occidentale) non hanno autostrade.

A 30 anni dalla caduta del comunismo, le autorità hanno costruito solo 700 km di autostrade, di cui 22 km nel 2019.

"La Romania è al primo posto tra i Paesi dell'Unione che hanno il più alto tasso di incidenti mortali a causa delle cattive infrastrutture - afferma Alexandru Stefan, fondatore dell'associazione "Romania senza buche" - il Paese si posiziona ultimo per la presenza di autostrade".

L'autostrada che dovrebbe collegare la Romania meridionale e centrale resta un'utopia per le 25.000 persone che percorrono ogni giorno questo tragitto.

Alla domanda "Quando le tre Province saranno unite dalle autostrade?", il Primo Ministro rumeno, Ludovic Orban, ha risposto: "Le autostrade sono uno dei nostri obiettivi principali".

Esperti della progettazione di infrastrutture stradali avvertono che la Romania dovrà costruire 800 km di autostrada nei prossimi cinque anni, in caso contrario la capacità di gestire il traffico sarà superata del 200% su diverse migliaia di km dei 16.000 che compongono le strade nazionali.

Decine di migliaia di persone in tutto il Paese, intanto, hanno smesso di lavorare per 15 minuti, nel tentativo di sensibilizzare in merito alla problematica: l'idea viene dall'uomo d'affari che, mesi addietro, ha simbolicamente costruito un metro di autostrada tra due piccole località.

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