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Corte Penale commina 30 anni per crimini di guerra ad ex ribelle congolese

Corte Penale commina 30 anni per crimini di guerra ad ex ribelle congolese
Diritti d'autore Peter Dejong/Pool via REUTERS
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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La Corte Penale Internazionale ha condannato Bosco Ntaganda per crimini di guerra e contro l’umanità, tra cui la schiavitù sessuale

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La Corte Penale Internazionale ha condannato a 30 anni di prigione l’ex ribelle congolese Bosco Ntaganda per crimini di guerra e contro l’umanità, tra cui la schiavitù sessuale.

È la prima persona a essere condannata dalla Corte per un simile reato.

Ntaganda, 46 anni, era stato condannato per 18 accuse di crimini di guerra e crimini contro l'umanità per atti commessi mentre era capo delle operazioni militari dell'Unione dei patrioti congolesi, nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, nel 2002-2003.

Il giudice Robert Fremr non ha trovato circostanze attenuanti ed ha emesso il massimo verdetto, 30 anni, la sentenza più lunga finora pronunciata dal Tribunale de L'Aia.

Il processo è durato tre anni, dopo che Ntaganda si è consegnato all'ambasciata americana a Kigali, in Ruanda: era ricercato dal Tribunale penale internazionale dal 2006.

Niccolò Figa-Talamanca, segretario Generale di No Peace Without Justice, afferma che "Ntaganda ha combattuto con le milizie rag tag e ha guidato eserciti per procura da parte di Paesi vicini, è il tipico signore della guerra stereotipato in un conflitto africano".

In the Ntaganda case, the judges will deliver their sentencing decision in open court on 7 November 2019 at 10:00. Stay...

Publiée par International Criminal Court - ICC sur Mardi 29 octobre 2019
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