Detersivi e bevande più 'Green', Unilever dimezza l'uso di plastica

Detersivi e bevande più 'Green', Unilever dimezza l'uso di plastica
Diritti d'autore REUTERS/Piroschka van de Wouw/File Photo
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Di Salvatore Falco
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Detersivi e bevande più Green, Unilever dimezza l'uso di plastica. La multinazionale olandese-britannica, titolare di 400 marchi, ridurrà di oltre 100.000 tonnellate l'uso di imballaggi in plastica.

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Unilever dimezzerà l'utilizzo di plastica entro il 2025.

La multinazionale olandese-britannica, titolare di 400 marchi tra i più diffusi nel campo dell'alimentazione, prodotti per l'igiene e per la casa, ridurrà di oltre 100.000 tonnellate l'uso di imballaggi in plastica, sostituendoli con quelli in plastica riciclata. Nell'annuncio, via Twitter, l'amministratore delegato del gruppo ha detto "c'è troppo inquinamento".

"La verità spiacevole - dice Alan Jope - è che su queste palstiche c'è il nostro nome e questo non va bene".

Unilever aiuterà - promette - a raccogliere ed elaborare più imballaggi di plastica di quanti ne vende. Questo impegno fa di Unilever la prima grande azienda globale di beni di consumo a impegnarsi per una riduzione assoluta della plastica su tutti i suoi prodotti.

L'impegno di Unilever richiederà all'azienda di contribuire alla raccolta e alla lavorazione di circa 600.000 tonnellate di plastica

all'anno entro il 2025. Ciò avverrà attraverso investimenti e partnership che migliorano le infrastrutture di gestione dei rifiuti in molti dei paesi in cui Unilever opera.

Circa 127 paesi - dati Onu - hanno posto dei limiti ai sacchetti di plastica. L'Unione europea ha vietato una serie di articoli di plastica monouso, come posate, piatti e cannucce, entro il 2021.

La mossa della multinazionale è già stata anticipata da altre aziende perché ridurre l'uso della plastica sta diventando un valore commerciale: i consumatori si preoccupano sempre più del pericolo di inquinamento per la vita marina.

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