Nigeria: la scuola degli orrori. Avrebbero dovuto essere riabilitati dall'abuso di droghe, le circa 500 persone - molte delle quali giovanissime - tenute prigioniere in una scuola coranica nella città di Kaduna.
Avrebbero dovuto essere riabilitati dall'abuso di droghe, le circa 500 persone - molte delle quali giovanissime - tenute prigioniere in una scuola coranica nella città di Kaduna.
La polizia nigeriana ha scoperto che venivano affamate e sottoposte a violenze e abusi. Il proprietario e sei membri del personale sono stati arrestati.
"Questo posto non è né un centro di riabilitazione né una scuola islamica, lo vedete voi stessi - dice il commissario di polizia, Ali Janga - Ci sono bambini piccoli, alcuni dei quali portati via dai Paesi vicini come Burkina Faso, Mali, Ghana e altri. E i bambini qui riuniti provengono da tutto il Paese, alcuni di loro sono incatenati. Sono stati usati, disumanizzati, lo vedete voi stessi".
Le vittime della struttura sono state trovate incatenate ai cerchioni delle auto. Alcuni hanno raccontato di essere stati violentati dai loro insegnanti.
I genitori delle vittime potevano visitare i loro figli ogni tre mesi, ma solo in determinate aree.