Turismo: su presenze straniere l'Italia supera la Francia. Il settore gastronomico risulta cruciale: lo studio sottolinea che "la spesa giornaliera pro capite per l'enogastronomia in vacanza è di circa 117 euro.
In Italia l'industria dell'accoglienza viaggia a pieno regime: da un recente studio pubblicato dall'Ente Nazionale Italiano per il Turismo è emerso che nel 2018 94 milioni di visitatori stranieri hanno scelto l'Italia. Nell'ultimo anno chi ha varcato il confine per le vacanze ha speso quasi 42 miliardi di euro. Cresce dunque il turismo estero che rappresenta il 13% del prodotto interno lordo italiano.
"Negli ultimi anni abbiamo davvero superato la Francia in termini di pernottamenti internazionali e siamo ora a circa 210 milioni, contro i 140 milioni della Francia", spiega Maria Elena Elena Rossi, direttore marketing dell'Enit.
Mercato estero ma anche interno: lo studio ha infatti rilevato che - nella Babele dell'ospitalità - quasi il 50% del totale dei turisti è italiano. Un melting pot di visitatori che può contare su arte, cultura, gastronomia.
Il settore gastronomico risulta cruciale: lo studio sottolinea che "la spesa giornaliera pro capite per l'enogastronomia in vacanza è di circa 117 euro. Il resto è rappresentato da intrattenimento e cultura.
Lo studio, pubblicato giovedì, ha anche rilevato che quasi il 50% del totale dei turisti sono italiani, che vogliono esplorare ulteriormente il loro paese invece di andare all'estero.
Il turismo in Italia è destinato a crescere ulteriormente grazie alla crescita del mercato turistico cinese, secondo l'ENIT.
Tuttavia, alcuni italiani sono costernati dall'aumento del turismo, in quanto ritengono che la spinta turistica stia causando il sovraffollamento di alcuni dei luoghi più belli del Paese.