La protesta per l'esclusione di alcuni candidati dalle liste comunali
12.000 persone in piazza a Mosca per protestare contro l’esclusione di alcuni candidati dell'opposizione alle prossime elezioni del Consiglio comunale. I candidati esclusi sostengono che le firme raccolte sono state rifiutate, nonostante fossero autentiche, e accusano i membri della Commissione elettorale di aver abusato del loro potere.
La manifestazione ha avuto luogo senza incidenti: il bilancio è di una persona fermata per aver lanciato un drone. A guiddare il corteo il leader dell'opposizione anti Putin, Alexei Navalny, che dal palco ha parlato alla folla: "Finalmente siamo nella stessa barca - ha detto - siamo finalmente persone che agiscono insieme. Per loro siamo inesistenti e, adesso, dobbiamo fare di tutto per dimostrare il contrario".
Alexei Navalny ha lanciato un ultimatum alla Commissione elettorale della città: o registrano tutti i candidati esclusi entro il prossimo sabato o l'opposizione si riunirà per una protesta aperta davanti al municipio.
Almeno 38 manifestanti erano stati arrestati domenica scorsa, quando la folla ha marciato verso l'ufficio della Commissione.