Elettricità razionata in Etiopia. Disagi causati dalla siccità primaverile. Programma di razionamento durerà almeno fino a luglio
Yohannes è un barbiere di Addis-Abeba e da qualche giorno la sua attività dipende da un generatore. L'azienda elettrica etiope non riesce ad arginare le frequenti interruzioni di corrente elettrica.
Il Paese ha un deficit di almeno 1/3 dell'energia di cui ha realmente bisogno, sono gli effetti della siccità durata diversi mesi.
La crisi energetica ha costretto anche alla sospensioni delle esportazioni verso i vicini Gibuti e Sudan.
"Se non avessimo vincoli finanziari- spiega il direttore della Comunicazione della Compagnia elettrica, Moges Mekonnen - dovremmo cercare soluzioni che ci liberino dagli effetti del cambiamento climatico".
Nell'ambito del programma di razionamento, che durerà fino a luglio, i consumatori domestici dovranno affrontare interruzioni di corrente elettrica per diverse ore al giorno.