Secondo il ministro degli Esteri francese, Le Maire, la guerra dei dazi è "la più grave minaccia per il mondo in crescita"
Con i mercati azionari in piena crisi e nel giorno in cui entrano in vigore gli aumenti dei dazi americani dal 10% al 25% su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi, il ministro degli Esteri francese, Bruno Le Maire, lancia l'allarme per quella che ritiene la più grave minaccia a livello mondiale.
"Non c'è una minaccia più grave per il mondo in crescita, per il nostro stile di vita, di quella di una guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. Perchè significa che i dazi saliranno, meni merci circoleranno nel mondo, non potremo far circolare i nostri beni francesi così facilmente come ora nel mondo. Una guerra commerciale cancellerà posti di lavoro in Francia e in Europa. Ed è per questo che l'Europa deve rimanere unita per resistere", ha detto Le Maire.
L'aumento dei dazi colpirà il settore della pesca quello alimentare, quello della chimica, metalli, pelletteria, plastiche e gomma. Pechino è pronta a rispondere con i suoi contro-dazi, aumentando quelli già in vigore che coprono per ora un terzo dell'export americano e reintroducendo le tariffe del 25% sulle auto made in Usa.