A un anno di distanza dall'omicidio di Ján Kuciak la verità si fa strada
PUBBLICITÀE' un ex soldato l'assassino reo confesso del giornalista slovacco Ján Kuciak e della sua fidanzata Martina Kušnírová. A distanza di un anno dall'omcidio, uno dei sospettati, Miroslav Marcek, ha confessato. Secondo gli inquirenti il mandante potrebbe essere l'imprenditore Marian Kocner, che tuttora nega ogni responsabilità. Su di lui e su altri uomini d'affari stava indagando il giornalista che aveva trovato un filo rosso tra politica e mafia.
Sull'onda dell'indignazione per quell'omicidio è stata eletta l'attivista Zuzana Caputova come presidente della Repubblica Slovacca. Caputova, che aveva collaborato con Ján Kuciak, ha fatto della lotta alla corruzione un suo cavallo di battaglia.
L'omicidio del giornalista farebbe parte di un ampio piano criminale che aveva preso di mira anche due procuratori e un ex ministro. Fortunamente il piano non è stato portato a termine.