Siccità, in Piemonte record da 50 anni

(ANSA) – TORINO, 2 APR – Non sono mai state così scarse negli
ultimi 50 anni, nel primo trimestre dell’anno, le risorse
idriche in metà dei bacini del Piemonte. Ci vorrebbe un aprile
particolarmente piovoso per riportare la situazione generale
alla normalità nel medio-breve periodo, ma le previsioni sono di
precipitazioni nella norma. Lo evidenzia il rapporto mensile di
Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale).
Dall’inizio dell’anno mancano in media 160 mm di acqua: ne sono
caduti 60, anziché 220. Da novembre il deficit di neve varia tra
il 20% e il 50% e il Lago Maggiore è in rosso di 200 milioni di
metri cubi.
Il fiume Po all’isola di S.Antonio ha avuto a marzo una
portata di 231 metri cubi al secondo, 46% sotto al valore
storico. Domani, dopo due mesi di siccità assoluta, che hanno
favorito il propagarsi di incendi boschivi, sono attese le prime
piogge: sono attesi “quantitativi significativi” su Verbano,
Biellese, Novarese e zone appenniniche al confine con la
Liguria. La quota neve si abbasserà a 1000 metri.