"Le visite turistiche virtuali scopriranno nuovi luoghi"

In collaborazione con The European Commission
"Le visite turistiche virtuali scopriranno nuovi luoghi"
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Di Claudio Rosmino
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Il progetto europeo "Inception" permette di trasformarci tutti in turisti "virtuali", un modo per andare alla scoperta anche di luoghi meno conosciuti e meno accessibili. Per poi, magari, andarci davvero di persona.

"Giacimenti culturali"

Per alcuni studiosi il patrimonio artistico è considerato come un "giacimento culturale".
Questo per far capire l'enorme potenziale che la cultura può avere per l'economia di un paese.

Le moderne tecnologie potrebbero aiutare a colmare il distacco esistente tra questo patrimonio e una parte del pubblico.

Modellazione 3D, realtà virtuale e le metodologie sviluppate dai ricercatori dell'Università di Ferrara, nel contesto del progetto "Inception", rappresentano un'opportunità per esplorare in modo immersivo il patrimonio artistico e architettonico in Europa.

"Una visita con la realtà immersiva si avvicina molto ad una visita reale"

"Visitare virtualmente un luogo non è certo come nella realtà, essere lì, toccarlo, ma la realtà immersiva e la tecnologia digitale consentono di avvicinarsi molto a queste condizioni", spiega l'architetto Roberto Di Giulio, coordinatore del progetto "Inception".

"Ci sono tantissimi siti archeologici, nel nostro paese e in tutta Europa, che sono visitati quasi per niente. Avvicinare molte persone a molti di questi luoghi è fondamentale", aggiunge l'architetto Di Giulio.

Ridurre l'impatto dei turisti

Le visite virtuali potrebbero dare l'opportunità di vedere siti meno conosciuti senza doversi spostare, ma anche contribuire a ridurre l'impatto del turismo di massa, diventato un problema serio per alcune delle mete culturali più celebri.

Journalist • Claudio Rosmino

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