Brexit: Honda conferma la chiusura dello stabilimento in Gran Bretagna

Chiude la produzione, in Gran Bretagna, il gigante dell’auto giapponese Honda. L'impianto di Swindon, infatti, fermerà le macchine nel 2021: una mossa che mette a rischio 3.500 persone. La conferma alle indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi arriva dalla stessa casa automobilistica.
Il ministro dell'industria bitannica, Greg Clark, in Parlamento ha annunciato una task force per il sostegno ai lavoratori:
"E' un colpo per tutta l'economia britannica. A breve, convochero' una task force a Swindon: si tratta del primo incontro e comprende i rappresentanti dei sindacati e per fare tutto il possibile affinché la forza valore della Honda di Swindon, molto apprezzata, possa trovare nuove opportunità in base alle capacità e alle esperienze accumulate".
L'Amministratore delegato di Honda, Takahiro Hachigo, ha smentito che la decisione sia collegata alla Brexit, e al mancato accordo con la Unione Europea, senza pero' dare una spiegazione concreta:
"Come ben sapete, l'industria delle quattro ruote sta attraversando un momento di svolta. Per far si che l'azienda sopravviva in queste circostanze dobbiamo fare in modo che i nostri prodotti rispondano velocemente alle necessità dei nostri clienti e che si creino continuamente nuovi valori per il futuri."
L'impianto di Swindon è l'unico sito produttivo della casa automobilistica giapponese nella Ue e produce il modello Honda Civic.
Alcuni lavoratori fuori dallo stabilimento denunciano quelle che definiscono come le disastrose conseguenze di questa decisione:
"Come potete immaginare la reazione è terribile, buia e cupa. Stiamo parlando di molte famiglie con bambini, come noi, assolutamente una cosa terribile."
Prima di Honda, avevano deciso di tagliare la produzione in Regno Unito Nissan Motor Co., Ford Motor Co. e Jaguar Land Rover. La società nipponica dovrebbe ancora mantenere la sede europea nel Regno Unito, a Bracknell, così come il suo team di Formula 1.