Il premier spagnolo si gioca il futuro politico questo venerdì
Il capo del del governo spagnolo, il socialista Pedro Sanchez dovrebbe annunciare questo venerdì la sua decisione di convocare eventuali elezioni anticipate dopo la bocciatura in Parlamento della legge di bilancio, la decisione, in questo caso, sarà comunicata al consiglio dei ministri. Appena martedì una maggioranza di 191 deputati su 350 ha approvato un emendamento per bloccare la legge, emendamento presentato dal Partito Popolare, dai liberali di Ciudadanos e dai due partiti indipendentisti catalani.
La tattica di Sanchez potrebbe essere a geometria variabile visto che di scelte non ne ha tantissime. Un epilogo potrebbe riassumersi in un'alternativa: finire la legislatura e perdere quasi sicuramente le elezioni del 2020, oppure gettare la spugna ma conservare qualche chance di riconferma nel 2019. Altro scelta obbligata parrebbe quella di abbandonare gli indipendentisti catalani per togliere un pericoloso imbarazzo sventolato in campagna elettorale dai rivali di destra.