Usain Bolt, basta calcio: "Ora gli affari"

Usain Bolt, l'uomo più veloce di tutti i tempi che voleva diventare calciatore, appende la scarpe da calcio al chiodo. E dice addio allo sport.
''Il calcio è stato bello finchè è durato, la mia vita sportiva è finita, ho tanti progetti, farò l'uomo d'affari'', ha detto Bolt.
Pochi soldi, siamo australiani
L'otto volte campione olimpico si è allenato ultimamente con il club australiano del Central Coast Mariners per due mesi l'anno scorso, squadra che ha lasciato il 2 novembre 2018, per un'enorme differenza economica tra domanda (un paio di milioni di dollari l'anno) e offerta (100mila dollari) per il suo contratto
A nulla sono valse le trattative tra i dirigenti del club, in particolare il General Manager Shaun Mielekamp. e il manager di Bolt, Ricky Simms. alla ricerca di sponsor per la copertura economica dell'affare "Bolt calciatore".
Evidentemente, nemmeno gli sponsor credevano nella seconda vita sportiva dello sprinter giamaicano.
I Central Coast Mariners e Bolt si sono comunque lasciato amichevolmente, come dimostra questo tweet del 2 novembre.
Tante prove e solo due gol
Il quasi 33enne giamaicano riciclatosi attaccante, in tutto, ha segnato due gol in un'amichevole con i Mariners, giocata in ottobre contro il South West United e vinta per 4-0.
Bolt, ritiratosi dall'atletica nel 2017, si è allenato anche con il Borussia Dortmund in Germania e con il Strømsgodset, in Norvegia. Ma ha capito che non sarebbe mai stato una star.
Meglio correre velocemente verso i suoi nuovi business.
Intanto, si gode le vacanze con i suoi migliori amici: i delfini.
Se volete scoprire il suo sito Internet, cliccate su usainbolt.com