I leader Ue con una lettera alla premier britannica Theresa May chiedono rassicurazioni sul backstop, la clausola per evitare il ritorno delle frontiere tra Repubblica d'Irlanda e Irlanda del Nord.
PUBBLICITÀI leader Ue con una lettera alla premier britannica Theresa May chiedono rassicurazioni sul backstop, la clausola per evitare il ritorno delle frontiere tra Repubblica d'Irlanda e Irlanda del Nord.
Nella lettera, cofirmata dai presidenti del Consiglio Donald Tusk e della Commissione Ue Jean Claude Juncker, si ribadisce che l'Unione considera il backstop solo una misura temporanea che entrerà in vigore se necessario. L'Ue è pronta a concludere un accordo commerciale con il Regno Unito entro il 2020.
Bruxelles ha dichiarato di essere favorevole all'esetensione dell'articolo 50 sulla procedura dei negoziati se servisse ad arrivare alla firma di un accordo.
La lettera arriva in un momento cruciale per la premier britannica, la vigilia del voto alla Camera dei Comuni sulla Brexit . E' probabile che Theresa May ne esca sconfitta.
In una lettera la May si impegna a portare avanti il piano di uscita, ma esprime le sue preoccupazioni sul backstop. L'accordo è a rischio, perchè il parlamento britannico è critico sulla questione del confine tra Repubblica di Irlanda e Irlanda del Nord .
Se la May non ottiene sostegno al suo piano, gli scenari possibili potrebbero essere: un accordo all'ultimo minuto, una Brexit dura, un nuovo referendum o addirittura nessuna Brexit.