Consiglio di sicurezza urgente chiesto dalla Serbia dopo che Pristina ha istituito il suo esercito.
Per il momento tutto è sotto controllo ma il timore che la decisione di Pristina diventi la miccia di nuove tensioni nell'area balcanica, è forte.
Quindi si terrà lunedì la seduta del consiglio di sicurezza dell'Onu chiesta con urgenza dalla Serbia dopo l'istituzione in Kosovo di un esercito regolare, inesistente fino a 2 giorni fa.
Un esercito supportato dagli USA e minacciato dalla Serbia, scrivono i giornali mentre la NATO avverte Pristina definendo la mossa "inopportuna" e annunciando che ora rivedrà i propri impegni nel Paese invitando Serbia e Kosovo a "rimanere calmi".
Il presidente serbo Aleksandar Vucic da parte sua si è subito detto pronto a volare a New York per spiegare le sue ragioni al palazzo di vetro; la Serbia non riconosce l'indipendenza del Kosovo e sostiene che un esercito regolare nel Paese violi risoluzioni delle Nazioni Unite.