L’archivio del Met a New York: un tesoro

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Di Katharina Rabillon
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L’archivio del Met: un tesoro. Tour tra costumi, foto e gioielli dei grandi interpreti lirici della storia. "La Traviata" è la terza opera più eseguita nella storia del Met

"La Traviata" è la terza opera più eseguita nella storia del Met.

Molte Dive hanno cantato Violetta in più di un secolo e in oltre 1.000 spettacoli.

00:15 Il direttore dell’archivio del Met, Peter Clark, ci porta in un tour attraverso il suo scrigno.

IL PRIMO PROGRAMMA DI SALA: 1883

"Questo è il programma della prima stagione del Met: era il 5 novembre 1883. Violetta era Marcella Sembrich. Era un soprano polacco molto famoso che ha finito per fare il ruolo molte, molte volte".

Clark racconta storie affascinanti, come quella del grande soprano Sayão: "Parte della nostra collezione riguarda i costumi. Fino a circa la seconda guerra mondiale i cantanti possedevano i propri costumi. Questo è stato realizzato per Bidu Sayão, un famoso soprano brasiliano che per primo ha cantato il ruolo di Violetta nel 1937 al Met. Era una donna molto affascinante e bella ed è stata amata dal pubblico per molti molti anni".

VESTITI DA FAVOLA

Uno splendido vestito rosso. Ecco cosa ci dice il direttore di questa meraviglia: "Un altro famoso soprano che ha cantato Violetta qui è stata Lucrezia Bori. È stata immortalata anche in una statua. E qui si può vedere la sua tenuta nella Donna delle Camelie. E questa è la sua Traviata".

IL RECORD DI LICIA ALBANESE

E non ci sono solo gli abiti. Da record anche i numeri del capolavoro di Verdi e dei suoi interpreti: "Tra gli altri cantanti che hanno fatto di piu questo ruolo c’è stata ad esempio Licia Albanese, che ha fatto il ruolo per ben 87 volte al Met. Lei ci ha anche lasciato il suo gioiello, usato sul palco per questa parte: eccolo, è proprio qui. "

GIOIELLI E RIVALITA' TRA GRANDE DONNE DELLA SCENA

"Nel 1956/57 il Met ha fatto una nuova produzione con il soprano Renata Tebaldi -svela il direttore Clark - Era la principale rivale di Maria Callas. Così l'anno dopo la Callas è venuta al Met, ma lei odiava quel vestito. Abbiamo una abbondante corrispondenza su quanto lei odiasse quel vestito. Così hanno rifatto il vestito per lei e qui eccola, nel suo abito".

L'EREDITA' DI CARUSO

Ed infine una nota su un mitologico tenore italiano: "Questo è un prezioso costume di Enrico Caruso. Interpretava il duca, nel Rigoletto. Quello era stato il suo debutto, nel 1903 al Met. Caruso - ci saluta il direttore - è stato l'attrazione principale al Met per molti, molti anni e, naturalmente, uno dei cantanti più famosi di tutti i tempi".

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