Brexit: Theresa May ha riferito davanti al parlamento inglese

La premier britannica Theresa May ha riferito davanti alla Camera dei Comuni inglese sull'accordo sulla Brexit approvato dal Consiglio Europeo all'unanimità che ora dovrà ricevere l'ok da parte del parlamento inglese l'11 dicembre.
L'Aula ha protestato quando la premier ha definito il patto come il migliore possibile.
Theresa May ha invitato i deputati a dare il via libera al provvedimento. "Possiamo approvarlo" ha spiegato "rispettare il voto del referendum del 2016 e proseguire verso un futuro di opportunità e prosperità per tutti, oppure bocciarlo e tornare al punto di partenza perchè nessuno sa cosa succederà se questo accordo non dovesse passare".
Alla premier ha replicato il leader del laburisti Jeremy Corbyn.
"La verità è che con questo governo non siamo mai andati oltre il punto di partenza, non c'è dubbio che questo accordo ci lascerebbe nel peggiore dei mondi possibili. Non dice quali saranno le regole e non dà certezze sul futuro. Lo stesso governo non può convincersi che sia giusto approvare questo accordo".
A Bruxelles la possibilità che l'intesa non venga approvata non è presa in considerazione. I vertici europei hanno spiegato più volte che non esiste un "piano B", se invece dovesse passare il Parlamento Europeo dovrà ratificarlo in via definitiva tra gennaio e febbraio.