Alluvione Nuoro, scontro su evacuazioni

Alluvione Nuoro, scontro su evacuazioni
Sindaca Torpè si difende, "ho dato l'ordine ma cittadini restii"
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - NUORO, 26 NOV - "Torpè è sott'acqua ma la sindaca fa resistenza". Sono le 21.11 del 18 novembre 2013 quando l'allora prefetto di Nuoro, Pietro Pintori, risponde così alla sala operativa della Regione che risollecita provvedimenti di evacuazione nel comune colpito dalla drammatica alluvione di 5 anni fa. La conta totale dei morti arriverà a 19 in tutta la Sardegna, due dei quali in provincia di Nuoro. La registrazione della telefonata dal prefetto è stata fatta ascoltare questa mattina nell'aula del tribunale di Nuoro alla ripresa del processo che vede alla sbarra 61 imputati per le due vittime e la devastazione provocata nel territorio della Baronia dal ciclone Cleopatra. La sindaca di Torpè - tra i 61 rinviati a giudizio dalla Procura - non ci sta a finire sulla graticola e ha subito chiesto e ottenuto di rilasciare una dichiarazione spontanea: "Io avevo iniziato l'evacuazione prima della telefonata della Prefettura ma la popolazione era restia ad abbandonare le case", si è difesa Antonella Dalu.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Re Carlo sta meglio dopo la diagnosi di cancro e torna agli impegni pubblici, nessuna novità su Kate

Guerra in Ucraina, Usa e Spagna invieranno Patriot a Kiev, Austin annuncia altri 6 miliardi di aiuti

Le notizie del giorno | 26 aprile - Serale