Judo, Grand Prix Tashkent: tre ori per l'Azerbaigian

Grand Prix di judo a Tashkent, Uzbekistan, atto conclusivo contraddistinto da tre medaglie d'oro su cinque appannaggio di judoka dell'Azerbaigian.
Nella categoria uomini -90 kg, successo per l'azero MEHDIYEV, che sconfigge in finale l'ungherese TOTH, argento.
Terzo gradino del podio per il tedesco TRIPPEL ed il russo VOROBEV.
Tra gli uomini -100 kg, invece, a sbaragliare la concorrenza ci pensa ancora un azero, Elmar GASIMOV, giustiziere del transalpino IDDIR.
Judo spregiudicato per il vincitore, molto offensivo a far data già dai turni preliminari, con una serie di waza-ari messi a segno in maniera estremamente efficace.
Medaglia di bronzo per l'egiziano DARWISH ed il tedesco FREY.
Ed ancora, uomini +100 kg: qui su tutti c'è il russo BOSTANOV, uomo del giorno, il quale nella finalissima ha la meglio per waza-ari sull'uzbeco OLTIBOEV, medaglia d'argento.
Terza piazza per il kazako KAZHYBAYEV ed il kirghiso KRAKOVETSKII.
Soslan Bostanov, judoka:
"Questa è la prima medaglia d'oro per me in un Grand Prix in questa categoria, sono estremamente felice, è una sensazione speciale".
Categoria donne -78 kg: il metallo più prezioso finisce tra le mani della kosovara KUKA, brava a spegnere in finale, con un attacco ko-uchi-gake sfociato in ippon, le velleità dell'austriaca GRAF.
Bronzo per la tedesca MALZAHN e la polacca PACUT.
Loriana Kuka, judoka:
"L'anno scorso combattevo nella categoria -70 kg, poi col cambio tutto è stato come nuovo per me, sono davvero felice che stia andando così bene".
Il Kosovo vince la classifica del medagliere del torneo, grazie anche agli ori delle ragazze terribili KELMENDI, KRASNIQI ed appunto KUKA, che hanno sfoggiato un judo assai dinamico a Tashkent.
Tra le donne +78 kg, vince l'azera KINDZERSKA, la quale supera la tedesca WEISS, argento.
Medaglia di bronzo per l'ucraina KALANINA e la bielorussa SLUTSKAYA.
Nulla da fare (nelle due categorie di giornata) per le judoka italiane POLITI, ROSETTA e MARCHIO'.
La mossa del giorno, per chiudere, arriva dal tedesco Karl Richard FREY nella categoria -100 kg, quando scaraventa al tappeto lo svedese DVARBY conquistando la medaglia di bronzo.