Midterm: la reazione dei mercati

Wall Street ha aperto in rialzo all'indomani delle elezioni di metà mandato americane che hanno visto il partito democratico conquistare la maggioranza alla Camera e quello repubblicano rafforzare quella che già aveva al Senato.
Poco dopo il suono della tradizionale campanella alla borsa di New York, il Dow Jones ha fatto segnare un guadagno di quasi un punto percentuale mentre il Nasdaq ha sfiorato il +1,5%.
"La buona notizia per i mercati è che la politica fiscale e la riduzione delle tasse, non saranno ridimensionate." dice David Kohl capo economista della Julius Baer Bank "Quando si parlerà di economia americana prevarranno quindi i toni ottimistici. Così come per la deregulation sostenuta da Trump che è ancora il presidente".
L'avvio positivo di Wall Street ha consolidato i guadagni dei listini europei. Si è invece indebolito il dollaro. Il biglietto verde è sceso ai minimi da 3 settimane sull'euro.
Secondo l'economista finanziario di Commerzbank Peter Dixon, i democratici probabilmente cercheranno di rallentare in qualche modo l'agenda di Trump. "Penso" dice Dixon "che la questione fondamentale sia capire come l'amministrazione continuerà il suo cammino verso la guerra commerciale con la Cina".
Nonostante un Congresso americano diviso, i mercati finanziari non hanno quindi subìto scossoni forse anche perchè il risultato elettorale era quello che sondaggi ed esperti avevano previsto.