Il consolato è stato usato per anni come un'ambasciata presso i palestinesi. Collegava le autorità dei territori direttamente al dipartimento di Stato a Washington.
La decisione di Washington di 'fondere' il consolato generale a Gerusalemme con la nuova ambasciata, scatena la reazione dei leader palestinesi.
La scelta, infatti, nonostante le rassicurazioni del segretario di Stato statunitense, Mike Pompeo, potrebbe suggerire un riconoscimento americano del controllo israeliano su Gerusalemme est e la Cisgiordania.
"La decisione del Dipartimento di Stato statunitense di fondere il consolato alla cosiddetta ambasciata è un ulteriore passo avanti nel tentativo di dettare i risultati dei negoziati e di passare dai negoziati alle dettature", dice il rappresentante palestinese, Saeb Erekat.
Il consolato è stato usato per anni come un'ambasciata presso i palestinesi. Collegava le autorità dei territori direttamente al dipartimento di Stato a Washington.
L'annuncio segue la polemica - a dicembre - sullo spostamento dell'ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme che ha provocato una rottura dei rapporti tra gli Stati Uniti e l'Autorità Palestinese.