Lo Stato Ebraico risponde ai due missili lanciati dalla Striscia sulla città di Beer Sheva: il raid aereo provoca la morte di un palestinese
Tensione altissima al confine tra Israele e la Striscia di Gaza. Il Ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, ha ordinato la chiusura di due valichi, quello di Erez e quello di Kerem Shalom, in seguito al lancio di razzi avvenuto nella notte da Gaza contro la città di Beer Sheva, nel sud del Paese. Sono stati registrati danni, ma non ci sono vittime. Un missile sarebbe caduto nel giardino di una casa, mentre un altro sarebbe finito in mare.
Oltre alla chiusura dei due punti di passaggio e alla riduzione a tre miglia marine della zona di pesca per le imbarcazioni di Gaza, l'aviazione dello Stato Ebraico ha effettuato raid sulla Striscia e, secondo un primo bilancio, ci sarebbe un morto a Beit Lahia, nel nord, e almeno tre feriti a Rafah, nel sud.