Olimpiadi: anche a Tokyo 2020 ci sarà la squadra dei rifugiati

Rappresentano quasi 70 milioni di persone nel mondo, ma non hanno una bandiera. Ci sarà anche una squadra di rifugiati ai Giochi Olimpici del 2020 a Tokyo. La decisione è stata presa dai membri della riunione del Comitato Olimpico Internazionale a Buenos Aires.
Tra gli atleti ci sono anche i 10 che parteciparono ai Giochi di Rio del 2016.
"Abbiamo già individuato 51 o 52 atleti rifugiati - ha detto il Presidente del Cio, Thomas Bach - Sosterremo la loro partecipazione e questa squadra può ancora crescere in vista di Tokyo 2020".
Nel 2017 il Cio ha creato una Fondazione in cooperazione con l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.
I 51 atleti a cui il Cio fornisce supporto attraverso il programma di solidarietà olimpica sono coinvolti in sette discipline.