Il presidente americano Donald Trump torna alla carica sui dazi contro la Cina. In programma tariffe su 200 miliardi di dollari di 'Made in China' nonostante il Dipartimento del Tesoro stia cercando di riavviare i colloqui con Pechino per evitare il peggio
Il presidente americano Donald Trump torna alla carica sui dazi contro la Cina. In programma tariffe su 200 miliardi di dollari di 'Made in China' nonostante il Dipartimento del Tesoro stia cercando di riavviare i colloqui con Pechino per evitare il peggio.
Lo riportano i media americani secondo i quali il presidente americano avrebbe istruito il suo staff a preparare le nuove tariffe. Molte grandi aziende americane e organizzazioni di settore hanno invitato Trump a non procedere per evitare che l'aumento dei costi pesi sui consumatori.
Sebbene non ci sia stato un annuncio formale da parte di trump il presidente statunitense si è detto deciso ad andare avanti. Anche Wall Street inizia ad accusare il colpo della guerra commerciale tra le due prime potenze economiche al mondo, con il Dow Jones in ribasso dell’1% dai massimi. La settimana si è chiusa all’insegna della debolezza.
Lo staff del Presidente si mantiene quindi cauto temendo reazioni negative da parte delle aziende e degli americani. Uno dei maggiori timori emersi e' quello delle ritorsioni di Pechino sulle aziende americane presenti in Cina.