La corsa di Florence verso la Carolina del Nord e del Sud. Oltre 1 milione le persone evacuate.

La corsa di Florence verso la Carolina del Nord e del Sud. Oltre 1 milione le persone evacuate.
Di Simona Zecchi
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Sono tre gli Stati in cui è stato già dichiarato lo stato di emergenza, oltre al North e South Carolina anche la Virginia. Ma l'allerta si estende ad un'area molto più ampia, ben oltre la fascia costiera, e coinvolge oltre 20 milioni di persone.

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Oltre un milione le persone evacuate che stanno affrontando le lunghe code sulle autostrade in cerca di una sistemazione, al riparo da Florence, l'uragano che, già molto potente, potrebbe ancora accumulare energia mentre avanza verso le coste sud-orientali degli Stati Uniti.

Il rischio maggiore è per la Carolina del Sud e la Carolina del Nord, sulle quali la tempesta tropicale dovrebbe abbattersi tra il 12 e il 13 settembre, passando per le Bermuda e le Bahamas, e trascinando con sé tempeste, piogge eccezionali e venti distruttivi.

A essere presi d'assalto, intanto, in queste ore, sono, tra gli altri, negozi di alimentari e supermercati: sugli scaffali spariscono via via le scorte di cibo e di acqua potabile. Come d'assalto sono state prese anche le stazioni per il rifornimento di carburante. Sono tre gli Stati in cui è stato già dichiarato lo stato di emergenza: oltre al North e South Carolina anche la Virginia. Ma l'allerta si estende a un'area molto più ampia, ben oltre la fascia costiera, e coinvolge oltre 20 milioni di persone.

Continui sono i moniti della Protezione Civile verso tutti coloro che si rifiutano di eseguire gli ordini di evacuazione, mettendo a rischio la propria vita.

Il Servizio meteorologico nazionale (Nws) americano ha indicato in  5,4 milioni il numero di persone che vivono in aree attualmente sotto allerta o sorveglianza uragani.

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