Telefonata-scherzo a Junker e Mogherini

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Due conversazioni di circa dieci minuti, in cui pensavano di parlare con il neo eletto Presidente dell'Armenia Nikol Pashinyan

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Due telefonate di circa 10 minuti a Jean Claude Junker e a Federica Mogerini.

Entrambi pensavano di parlare con il neo eletto presidente dell'Armenia Nikol Pashinyan, in carica dall'8 Maggio.

_Le conversazioni telefoniche sembrano entrambe di carattere abbastanza diplomatico. _

Si parla di migliorare le relazioni tra l'Unione Europea e l'Armenia.

Il punto più interessante sembra essere il riferimento di Junker alla consapevolezza di Donald Trump sulle dinamiche mondiali, quando dice" bisognerebbe spiegarli di cosa si tratta".

C'è anche un risvolto divertente nella telefonata a Junker quando, la persona che finge di essere Nikol Pashinyan, lo invita in Armenia e inizia a parlare di musica. In particolare di un gruppo metal statunitense i System of a Down, i cui membri sono di origine armena, facendogli ascoltare anche B.Y.O.B., Bring your own bombes. Una canzone di protesta famosa, contro la guerra in Iraq, che Junker trova meravigliosa.

Conversazione telefonica dai toni decisamente diplomatici quella con Ferderica Mogherini in cui si è mostrata ferma nell'affermare che l'Unione Europea non farà pressioni sull'Armenia per scegliere tra loro o la Russia.

_"Non chiediamo un'amicizia esclusiva, il nostro approccio prevede numerose partnership, che tengano conto delle vostre scelte e delle vostre politiche. Non si trova sempre, ma _è importante che sentiate spazio d'azione e libertà". Ha affermato Federica Mogherini durante la conversazione telefonica.

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