Di Ansa
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La premier ha promesso di tenere informato il parlamento
La Camera dei Comuni britannica ha respinto con 319 voti contro 303, un emendamento che avrebbe potuto aprire la porta a una clamorosa sconfitta del governo di Theresa May sulla legge quadro per l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea.
Il governo avrebbe rischiato in effetti di cadere se si fosse realizzata la saldatura fra le opposizioni (laburisti in testa) e un drappello di 12-15 conservatori dissidenti. Ma questo non è accaduto poiché una parte dei ribelli è rientrata nei ranghi in cambio di qualche limitata concessione promessa dalla premier.
L'esecutivo ha comunque escluso che il Parlamento possa dare in alcun caso indicazioni vincolanti all'esecutivo. Salvo decidere se sfiduciarlo.
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