Lo stato ex jugoslavo prenderà d'ora in avanti il nome di Macedonia del Nord
Un contenzioso durato quasi 30 anni, che ora giunge finalmente a conclusione.
Atene e Skopje hanno trovato un'intesa sul nome che in futuro definirà la ex Repubblica di Macedonia, un toponimo a cui la Grecia si è sempre opposta, fin dall'epoca dalla dissoluzione dell'ex Jugoslavia, nel timore di possibili rivendicazioni territoriali sulla sua omonima regione. Lo stato verrà d'ora in avanti identificato con il nome di Repubblica della Macedonia del Nord: ad annunciare l'accordo, fortemente voluto dalla Grecia, è stato il premier ellenico Alexis Tsipras.
"Nell'intesa che abbiamo raggiunto - ha detto Tsipras - è stabilito per la prima volta che i nostri vicini settentrionali non hanno nulla a che vedere con l'antica civilità greco-macedone, e non potranno reclamarvi nessuna connessione in futuro"
L'intesa consentirà al governo di Skopje di accelerare il percorso d'ingresso nell'Unione europea e nella Nato, ostacolato finora dalla Grecia proprio per via della disputa. Lo scorso febbraio migliaia di macedoni avevano manifestato contro il cambio di denominazione.