L'ambasciatore americano all'origine di una frase poco diplomatica ricevuto dal Segretario di tato al ministero degli Esteri
Sono all'insegna dell'incredulità le reazioni in Germania dopo le dichiarazioni dell'ambasciatore americano Richard Grenell, che martedì aveva dichiarato di sostenere il rafforzamento delle forze conservatrici in Europa.
Il ministro degli Esteri tedesco non ha voluto esprimersi anche se ha sottolineato di aver preso nota, l'ex segretario dell'Spd Martin Schulz ne hanno chiesto le dimissioni senza mezzi termini.
Il responsabile della politica estera per la CDU/CSU, Roderich Kiesewetter, ha però detto:
"La situazione è difficile e pericolosa, potrebbe diventare una sorta di difensore di pupulisti di destra e di sinistrache vogliono distruggere la nostra società libera".
A fargli eco Sarah Wagenknecht, deputata del Linke:
"Penso che nessun governo possa tollerare che arrivi qualcuno con una sorta di spirito neocoloniale a imporre delel cose".
Oggi l'ambasciatore americano è stato ricevuto del segretario di stato, Andreas Michaelis, al ministero degli esteri tedesco.
La vicenda è lontana dall'essere archiviata.