Il senatore repubblicano, ex candidato alla Casa bianca, ha chiesto al senato di non confermare Haspel alla guida della Cia, per via dei suoi trascorsi nei programmi di detenzione e tortura
Il senatore repubblicano John McCain, ex prigioniero di guerra in Vietnam e uno dei saggi del suo partito, ha lanciato un appello al Senato affinche' non confermi la nomina di Gina Haspel alla guida della Cia.
Secondo McCain, Haspel è colpevole di non aver ammesso, nella sua audizione davanti alla Commissione intelligence, che la tortura e' una pratica immorale. Le forti critiche che hanno accompagnato la sua nomina hanno portato la ex agente Cia sul punto di rinunciare: l'oggetto del contendere sono i suoi trascorsi come direttrice di una struttura di detenzione in Thailandia, dove i prigionieri sospettati di appartenere ad al-Qaeda furono più volte sottoposti a pratiche di tortura allora molto utilizzate, come la deprivazione del sonno, le umiliazioni corporali e il Waterboarding.
"Ho servito in tempi turbolenti" ha dichiarato mercoledì nel corso dell'audizione in Senato, promettendo che, sotto la sua guida, la Cia abbandonerà i programmi di detenzione e tortura.