Scontri tra attivisti e polizia. Sgomberati centinaia di manifestanti.
Una massiccia operazione di polizia è stata lanciata a Notre dame des Landes, nell'ovest della Francia, dove un gruppo di diverse centinaia di anarchici e ambientalisti occupava i terreni precedentemente destinati alla costruzione di un aeroporto.
Per sgomberarli, il governo ha mobilitato 25 squadroni di Gendarmeria, per un totale di 2.500 agenti: si sono mossi all'alba, in assetto antisommossa, facendosi strada con gas lacrimogeni e granate stordenti attraverso le barricate incendiarie erette dagli occupanti. Ai media è stato impedito di seguire le operazioni sgombero, ma giornalisti e attivisti che si trovavano all'interno della comune ne hanno documentato le fasi su twitter.
Il progetto di un grande aeroporto che servisse l'ovest del paese con oltre 4 milioni di passeggeri l'anno è stato abbandonato all'inizio del 2018, quando già da anni sui terreni era sorta quella che in Francia viene denominata una ZAD (Zone a defendre), ovvero un'area autogestita da anarchici e cittadini che si oppongono a una grande opera. Dopo un primo tentativo di sgombero fallito nel 2012, occupazioni di questo tipo si sono moltiplicate in tutto il paese.
A Notre Dame, in un'operazione che si prevede andrà avanti per il resto della settimana, la polizia ha annunciato di aver già smantellato 10 costruzioni abusive e di aver espulso sei persone.