Sulle strade devastate della capitale indaga la procura
PUBBLICITÀVideo di Romafaschifo.com
Un giovane afferma: "Guardate, c'è una pattuglia della polizia che fa la guardia a una buca, solo qui succede".
Accade anche questo a Roma, dove il problema delle buche adesso diventa un fascicolo della procura, che avvia un'indagine dopo vari esposti. Le strade delle capitale non sono mai state perfette, ma adesso la situazione è drammatica in molte zone, persino del centro. Limiti di velocità di 30 km in tangenziale, vie chiuse e per le riparazioni servirebbero 250 milioni all'anno per cinque anni. Siti come Romafaschifo, da cui provengono questi video, cercano di sensibilizzare l'amministrazione e denunciare l'incuria, ma con scarsi risultati. In 7 anni ci sono state oltre 10.000 segnalazioni, ma non sono bastate. Inoltre, ormai da tempo, chi ha un incidente a causa di una buca non chiama solo il carro attrezzi, ma anche la polizia e intenta una causa civile a Roma Capitale. È vero che i rimborsi non possono eccedere il 12.900 euro, ma, se moltiplicati per migliaia, possono pesare sulle casse di un'amministrazione cittadina ben oltre l'orlo di una crisi di nervi.