Le indagini delle autorità russe e argentine erano scaturite dalla segnalazione dell'ambasciatore russo a Buenos Aires
Una maxi operazione delle autorità russe e argentine ha portato al sequestro di 400 kg di cocaina nascosti presso l'ambasciata russa a Buenos Aires.
L’inchiesta sul traffico di droga all’interno della sede diplomatica che ha portato all'arresto di 5 persone di nazionalità russa, è stata avviata oltre un anno fa a partire da una denuncia effettuata dallo stesso ambasciatore Victor Koronelli.
Quest'ultimo aveva manifestato la presenza di stupefacenti all'interno della sede diplomatica. La droga di provenienza o dalla Colombia o dal Perù era conservata all'interno di 12 valige.