Il leader del Movimento per il cambiamento democratico si è spento in Sudafrica a 65 anni a causa di un tumore. Rivale politico di Robert Mugabe, era stato arrestato e picchiato più volte nel corso della sua militanza politica
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È morto Morgan Tsvangirai, leader dell'opposizione dello Zimbabwe, era ricoverato in un ospedale di Johannesburg dall'inizio del mese scorso. L'uomo politico, 65 anni, soffriva di perdita di peso, esaurimento e assottigliamento muscolare. Dallo scorso giugno, a causa di un tumore era stato ricoverato e dimesso diverse volte dal nosocomio.
La sua scomparsa arriva a pochi mesi dalla caduta di Robert Mugabe, per decenni rivale politico di Tsvangirai, che nel 1999 era stato tra fondatori del Movimento per il cambiamento democratico (Mdc), formazione politica nata per organizzare i sostenitori del 'no' al Referendum costituzionale voluto da Mugabe nel 2000.
Arrestato e picchiato più volte nel corso della sua militanza politica, Tsvangirai aveva ricoperto l'incarico di Primo Minsitro dello Zimbabwe dal 2009 al 2013.