Juncker ha definito "eccellente" l'incontro con l'ex Cavaliere: ma resta da vedere come quest'ultimo vorrà spendere il suo rinnovato credito europeo con i nuovi alleati, decisamente meno teneri verso Bruxelles.
Sono lunghi sette anni di assenza da Bruxelles.
E a Silvio Berlusconi - i cui ultimi sussulti di vita europea si consumarono tra spread in crescita e sorrisetti ironici da parte di Merkel e Sarkozy - magari lo saranno sembrati anche di più.
Ma la sua riabilitazione, da queste parti, pare ormai cosa fatta, dopo un giro di incontri che lo ha portato a incassare l'endorsement di tutti i big del partito popolare Europeo.
E dopo le rassicurazioni sugli italiani in Regno Unito ricevute dal commissario Michel Barnier, l'ex Cavaliere si è incontrato con il Presidente Juncker, con cui ha potuto discutere di un tema di primo piano per la compagine di destra, come lo è l'immigrazione.
Ma se lo stesso Juncker ha definito l'incontro, seppur molto sbrigativamente, come "eccellente", resta ora da capire come l'ex cavaliere intenda spendere questo rinnovato credito europeo con i suoi nuovi alleati, Salvini e Meloni, decisamente meno teneri nei confronti di Bruxelles.