Migranti: Macron "mai più una giungla a Calais"

Migranti: Macron "mai più una giungla a Calais"
Diritti d'autore REUTERS/Michel Spingler/Pool
Di Salvatore Falco
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Una vasta bidonville con oltre 8000 abitanti è stata smantellata nell'ottobre 2016, ma per Macron c'è ancora una situazione "fuori dalla norma", per poter far fronte alla quale, lo Stato mantiene 1130 poliziotti e gendarmi nella regione.

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Mai più una giungla a Calais. Il presidente francese Emmanuel Macron, visita la città del nord del Paese divenuta meta dei migranti che, una volta arrivati in Europa, cercano di entrare in Gran Bretagna attraverso la Manica.

Una vasta bidonville con oltre 8000 abitanti è stata smantellata nell'ottobre 2016, ma per Macron c'è ancora una situazione "fuori dalla norma", per poter far fronte alla quale, lo Stato mantiene 1130 poliziotti e gendarmi nella regione.

"Calais non è una porta di servizio verso l'Inghilterra - ha detto Macron - Voglio essere molto chiaro: è e continuerà a essere così. In nessun caso permetteremo che qui si creino o si sviluppino traffici illegali, né permetteremo di ricostituire qui una giungla o un'occupazione illegale del territorio".

Il presidente francese incontrerà questa settimana la premier britannica Theresa May. Il governo sarebbe "pronto ad ascoltare gli argomenti" francesi, ma alcuni deputati conservatori sono più fermi su posizioni di chiusura.

Il sistema di Dublino non è soddisfacente per Macron che chiede un sistema di distribuzione europeo. La sua visita è stata boicottata da alcune associazioni contrarie al progetto di legge destinato a imporre regole più dure per il diritto d'asilo.

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