L'ex ministra dell'Interno, secondo un sondaggio, potrebbe raccogliere il 20% dei consensi
Una donna lancia la sfida a Erdogan. A 18 mesi dalle presidenziali in Turchia, Meral Aksener, nazionalista e conservatrice, ha lasciato il partito di riferimento dei Lupi grigi e cerca il voto della destra laica, nostalgica di Ataturk
L'ex ministra dell'Interno, secondo un sondaggio, potrebbe raccogliere il 20% dei consensi.
"Qualunque cosa abbia intenzione di fare, l'AKP non avrà successo - ha detto la Aksener durante un comizio - L'AKP non istituirà un regime individuale. Siamo disposti a combattere in condizioni difficili e con la forza della nostra nazione e vinceremo, vinceremo, vinceremo".
La comparsa sulla scena politica del nuovo partito fondato a ottobre dalla Aksener potrebbe impedire a Erdogan di guadagnare la maggioranza assoluta dei voti alle elezioni del 2019.
In Turchia esiste un'ampia componente di destra fedele ai principi della laicità dello Stato introdotta da Kemal Atatürk. Voti in libera uscita dopo l'alleanza del Mhp con il partito islamico di Erdogan.