Otto civili e tre agenti della polizia locale sono deceduti durante due sparatorie nella località turistica messicana, trasformatasi in una delle città più pericolose al mondo
Ancora violenza in Messico, nello stato di Guerrero, nel sud-ovest del Paese. Due scontri a fuoco nei pressi della turistica Acapulco hanno fatto almeno 11 morti. Nel primo, otto persone hanno perso la vita, di cui cinque civili armati. Le atre tre vittime facevano parte della polizia locale. Qualche ora dopo, altre tre persone sono decedute, durante una sparatoria tra polizia locale e nazionale. In totale sono stati arrestati 30 agenti locali, trovati inoltre in possesso di 580 dosi di marijuana.
La violenza ad Acapulco, una delle località più gettonate del Paese, è aumentata notevolmente negli ultimi anni, a causa della guerra tra gang, che l'ha trasformata in una delle città più pericolose al mondo.