Nei giorni scorsi - rivela Cupertino - è iniziata una corsa contro il tempo per elaborare gli aggiornamenti.
Apple ammette: i Mac, gli iPhone, gli iPad e gli Apple Watch non sono immuni rispetto al rischio di furti di dati da parte di hacker.
Nei giorni scorsi - rivela Cupertino - è iniziata una corsa contro il tempo per elaborare gli aggiornamenti che dovrebbero permettere di chiudere le falle di sistema "Meltdown" e "Spectre", rinvenute nei chip dei principali produttori come Intel e AMD.
"L'attacco di Meltdown è paragonabile al furto di un borseggiatore. Si possono facilmente imparare i trucchi di un borseggiatore - spiega Daniel Gruss dell'Università della tecnologia di Graz che ha collaborato a individuare le falle - mentre al contrario, l'attacco di Spectre è più simile al potere di controllo della mente dello Jedi: convince qualcun altro a consegnarli il portafogli. Quindi, l'attacco di Spectre manipola il computer fino a fargli fare qualcosa che non dovrebbe fare".
La Apple ha già rilasciato alcune patch per correggere il problema e ha chiesto agli utenti di scaricare solo software da fonti credibili. Le aziende tecnologiche stanno lavorando per impedire agli hacker di rubare dati archiviati, tra cui password e altre informazioni sensibili, su computer, smartphone e reti cloud in tutto il mondo.