Decine di migliaia di senza casta indiani sul piede di guerra
Dalit in rivolta in India. Decine di migliaia di cosiddetti senza casta indiani sono sul piede di guerra anche in altre città dello Stato centrale di Maharashtra, dopo i gravi incidenti avvenuti l'1 gennaio a Pune, nei quali un giovane è stato ucciso, a quanto sembra, da un gruppo di una casta sacerdotale.
La protesta ora si è estesa ulteriormente, con sit-in e scioperi. A Mumbai in particolare gruppi di 'dalit' si sono scontrati con fazioni di estrema destra nazionaliste. Arrestate dalla polizia centinaia di persone. Gruppi di giovani hanno eretto barricate, bloccato una stazione ferroviaria e danneggiato autobus pubblici e privati. I 'dalit', guidati dal loro leader politico Prakash Ambedkar, hanno indetto anche uno sciopero attivo. Chiuse scuole e uffici pubblici.