Mondiali in Russia: si autosospende il presidente della Federcalcio

Mondiali in Russia: si autosospende il presidente della Federcalcio
Diritti d'autore REUTERS/Sergei Karpukhin
Diritti d'autore REUTERS/Sergei Karpukhin
Di Cristiano Tassinari
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Vitaly Mutko, numero 1 della Federcalcio di Mosca, presidente del comitato organizzatore di Russia2018 e vice ministro dello sport si è autosospeso per sei mesi per difendersi dalle accuse di doping di stato.

PUBBLICITÀ

Continua a traballare lo sport russo.
Vitaly Mutko non puo' far altro che allargare le braccia: il presidente della Federcalcio di Russia ha annunciato di autosospendersi per 6 mesi, per potersi cosi difendere dalle accuse di doping di Stato, che gli sono costate la squalifica a vita decisa dal Comitato Olimpico internazionale lo scorso 5 dicembre.
Gia' in sella ai tempi di Blatter e presidente dello Zenit San Pietroburgo, attualmente viceministro dello Sport, amico di Vladimir Putin, Mutko mantiene pero' la Presidenza del Comitato Organizzatore dei Mondiali di Calcio 2018, che si svolgeranno in Russia dal 14 giugno al 15 luglio.

Secondo indiscrezioni di stampa, la Fifa starebbe esercitando pressioni per le sue dimissioni, ma Mutko non molla. Gia' martedi 26 dicembre il dirigente sarà ascoltato dal Tas (Tribunale arbitrale sportivo) di Losanna in merito allo scandalo-doping che ha travolto il mondo dello sport russo. 

Intanto, nonostante questa sua autosospensione, su Twitter Mutko lancia già la sua candidatura per le elezioni presidenziali della Federcalcio russa del 2018. E' convinto, a quanto pare, di uscire indenne dalla vicenda-doping. 
In russo, lancia questa domanda: "Chi voteresti per le elezioni presidenziali 2018?"

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Russia, respinto l'appello di un uomo arrestato per l'attentato alla Crocus city hall di Mosca

Russia: uccisi due terroristi che organizzavano attacchi

Attentato a Mosca: agli arresti un ottavo sospetto, il direttore dell'Fsb accusa Ucraina, Usa e Gb