Fermate delle persone in relazione al ritrovamento di bombole di gas nella capitale francese
Cinque persone sono state arrestate in Francia, dopo il ritrovamento lo scorso weekend di un ordigno artigianale nel XVI arrondissement di Parigi. Tra i fermati c‘è anche un cosiddetto ‘‘fiché S’‘, un sorvegliato speciale per terrorismo. Sono state trovate nel corridoio dell’edificio due bombole di gas e altre due all’esterno, oltre a un cellulare collegato, presumibilmente un detonatore.
“Far esplodere un palazzo in un quartiere chic di Parigi potrebbe significare qualcosa di specifico: che nessuno è tranquillo e che può accadere ovunque in Francia, non solo in periferia o nei quartieri popolari’‘, ha dichiarato il Ministro dell’Interno francese, Gérard Collomb.
Resta estremamente alto il livello di minaccia in Francia. Solo domenica il Paese è stato nuovamente scosso da un attacco alla stazione Saint-Charles di Marsiglia, quando un uomo invocando Allah ha pugnalato a morte due giovani donne. Si è in seguito scoperto che l’assalitore, almeno fino a tre anni fa, viveva ad Aprilia con la moglie italiana.