Quella che era una tenue speranza lascia il posto a una terribile certezza. Sono morti i dieci marinai risultati dispersi dopo la collisione tra una nave militare statunitense e una nave cisterna a est di Singapore. La nave statunitense si è scontrata con un mercantile adibito al trasporto di prodotti petrolchimici vicino allo stretto di Malacca nelle prime ore del mattino di lunedì 21 agosto. Non si conoscono ancora le dinamiche dell’incidente, ma il cacciatorpediniere americano ha subito danni a poppa.
L’ammiraglio Scott Swift non ha potuto fare altro cjhe ammettere il dramma: “Durante le operazioni sulla nostra unità le squadre di soccorso hanno localizzato quelli che sembrano resti umani. Inoltre la marina malesiana sembra aver localizzato altri potenziali resti e le loro unità stanno lavorando per identificarli”.
Questa è la seconda collisione in cui è coinvolta una nave della Marina Usa nel Pacifico negli ultimi due mesi.