Venezuela: il nuovo Procuratore attacca Luisa Ortega Diaz, cacciata dal governo Maduro

Venezuela: il nuovo Procuratore attacca Luisa Ortega Diaz, cacciata dal governo Maduro
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied
PUBBLICITÀ

Non solo sostituita arbitrariamente, ma minacciata di diventare il capro espiatorio per le violenze degli ultimi mesi. La Procuratrice Generale del Venezuela Luisa Ortega Diaz è stata sostituita da Tarek William Saab, scelto dall’Assemblea Costituente e, così come l’organo che l’ha eletto, non riconosciuto dall’opposizione.

“Quel che non ha contribuito alla pace è stato il comportamento omissivo e complice della Procuratrice durante gli eventi di aprile, maggio, giugno, luglio e agosto che con una totale impunità ha contribuito al numero così elevato di morti e feriti” ha dichiarato Saab in quella che è di fatto una dichiarazione di guerra nei confronti della sua “collega”.

Germàn Ferrer, deputato d’opposizione e marito della Procuratrice Diaz, ha spiegato ai microfoni di euronews una differente visione degli ultimi avvenimenti: “La Procuratrice Generale è stata inseguita da alcuni veicoli in maniera evidente proprio per intimorirla. Lo stesso è accaduto a noi, i parenti: si appostano con le auto sotto casa in maniera intimidatoria, delineando una condizione di minaccia permanente”.

Eduardo Salazar Uribe, corrispondente a Caracas per euronews: “Il nuovo Procuratore Generale dice che lavorerà gomito a gomito con la Commissione per la Verità stabilita dall’Assemblea Costituente per chiarire chi siano i responsabili delle uccisioni avvenute durante le proteste contro Maduro negli ultimi 4 mesi”.

Condividi questo articoloCommenti