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Il presidente francese Emmanuel Macron prova a riconquistare la fiducia dei militari in piena polemica sui tagli all’esercito che hanno spinto il capo di stato maggiore Pierre de Villiers a dimettersi.
Macron visita la base aerea di Istres, nel sud del Paese per ribadire tra l’altro la propria promessa elettorale di riservare il 2% del prodotto interno lordo alla difesa entro il 2025. È accompagnato per la prima volta dal nuovo capo dell’esercito il generale François Lecointre, finora dirigente del gabinetto militare del primo ministro.
Lecointre sostituisce Pierre de Villiers che, cosa inedita sotto la V Repubblica, si era dimesso perché contrario alla riduzione da 850 milioni di euro del budget 2017 delle forze armate. Il forte richiamo all’ordine a de Villiers ha scatenato critiche da destra e sinistra contro Macron, accusato di esercitare un’iperpresidenza.